La “soluzione” era abbastanza prevedibile, ma ha il sapore amaro della beffa. In queste ore l’Autorità per le comunicazioni (Agcom) ha multato il TG1 e TG5 per 100.000 euro ciascuno per l’evidente “squilibrio tra Pdl e Pd” (a favore del Pdl) e per la “marginale presenza delle nuove liste”. Ma chi pagherà questa multa per il macroscopico squilibrio informativo nel servizio pubblico (per il TG5 non ci sono problemi, è una televisione privata e il proprietario è particolarmente danaroso)?
Il paradosso della “par concidio”, diventa così manifesto. (altro…)